Future Talents Program: flessibilità e lavoro di squadra per crescere in Comarch Italia
Ascoltare il cliente e affrontare le sfide con entusiasmo: Federico Tempella, Business Developement Manager, ci racconta come si cresce ogni giorno in Comarch Italia.
1. Cosa fai in Comarch Italia?
Il mio ruolo è quello di Business Developement Manager: mi occupo di sviluppo commerciale, ovvero di creare connessioni fra la nostra azienda e le imprese italiane, sensibilizzandole sui temi di innovazione e Information Technology per far cogliere loro le opportunità di sviluppo che nascono dalla digitalizzazione. Tengo molto a questo aspetto del mio ruolo: per me è importante che i nostri interlocutori capiscano come possiamo supportarli per migliorare la competitività
2. Qual è la maggiore fonte di motivazione nel tuo lavoro?
Ciò che mi motiva maggiormente è proprio il progetto Comarch Italia. Cosa significa? Che la nostra realtà attribuisce grande valore ai giovani che hanno voglia di mettersi in gioco. Ogni giorno so che posso dare il mio contributo alla crescita dell’azienda e che insieme a tutto il team si possono raggiungere risultati importanti. Un altro motivo per cui amo il mio lavoro è che mi permette di rapportarmi sempre con figure professionali diverse: è bello quando una persona (cliente o collega) è disposta ad ascoltarti e conoscerti.
3. Qual è la sfida più grande che hai dovuto affrontare dall’inizio della tua esperienza lavorativa?
Per me ogni giorno in Comarch è diverso dall’altro, e questo rappresenta già di per sè una sfida: bisogna impegnarsi al massimo per comprendere le necessità del cliente e il contesto in cui si lavora. La flessibilità è una leva strategica fondamentale: ci confrontiamo con clienti provenienti da settori e Paesi diversi, perciò è essenziale sapersi adattare ad ogni tipo di situazione.
4. Comarch Italia è...?
Sicuramente Sfida, Team, Energia.
5. Cosa fai nel tuo tempo libero?
Mi piace svegliarmi presto e ritagliarmi del tempo per me stesso. Sono una persona curiosa, anche in ambito lavorativo: quando ne ho occasione, seguo dei corsi di fomazione per rimanere aggiornato sulle ultime novità del settore. Al di fuori del lavoro, vado spesso in palestra, mi piace viaggiare e sono appassionato di musica: suono la chitarra (o meglio, le chitarre: acustica ed elettrica) e prendo lezioni di musica.
6. Qual è la soddisfazione più grande che hai avuto lavorando in Comarch?
Sicuramente quella di essere in grado di gestire l’intero processo di vendita e di chiudere il primo contratto in autonomia. Al termine di una negoziazione, è sempre una grande soddisfazione sapere che il cliente ha scelto proprio te.
7. In quale ambito vorresti specializzarti in futuro?
Mi piacerebbe ricoprire un ruolo che mi permetta di lavorare a stretto contatto con il cliente, di dargli consigli e di supportarlo durante le attività quotidiane, diventando per lui un punto di riferimento.
8. Qual è la cosa piu strana che hai visto/ti è capitata in ufficio?
Sono stato molto sorpreso dal fatto che in Comarch si dà molto valore e fiducia alle idee di tutti.
9. Se potessi fare un altro lavoro per un giorno, cosa sceglieresti?
Probabilmente sarei un archeologo. Sono appassionato di storia, amo viaggiare e scoprire sempre qualcosa di nuovo. Mi piace esplorare e vivere avventure diverse in ogni luogo che visito.
10. Se potessi avere un super potere nel tuo lavoro, quale sarebbe?
Mi piacerebbe avere la capacità di coinvolgere facilmente le persone per essere in grado di dare vita anche a scenari apparentemente impossibili.